Più aria e luce naturale: la corretta ventilazione per un bagno senza finestre
Impariamo come effettuare una ventilazione corretta. Se non si provvede a un costante ricambio d'aria tra le proprie mura domestiche, si rischia la formazione di muffa antiestetica e potenzialmente pericolosa per la salute. Soprattutto la ventilazione di un bagno senza finestre è comunque spesso un’impresa non facile. Esistono però delle possibilità concrete.
Ventilazione di una stanza senza finestre: il problema dove sta?
La maggior parte degli inquilini e dei proprietari di case si accorge di quanto sia importante l’aria fresca per il comfort abitativo ogniqualvolta il benessere personale diminuisce a causa dell’aria soffocante e viziata nelle stanze. Se l’aria nei vostri ambienti è stantia, è opportuno ventilare. A seconda del periodo dell’anno, effettuare una corretta ventilazione vuol dire avere sempre un clima domestico gradevole che vi farà stare bene.
Ma come si fa a ventilare una stanza senza finestre? Se dovete provvedere a un ricambio d'aria in ambienti privi di finestre, occorre mettere in atto una strategia di ventilazione ben congegnata. Particolarmente difficoltoso è portare aria fresca in un bagno senza finestre. Negli ambienti abitativi l’umidità ideale dovrebbe corrispondere al 30-45 percento circa. Questo valore rappresenta il clima domestico perfetto e previene la formazione di muffa sui muri e sulla carta da parati. Invece, dopo aver fatto la doccia in un bagno senza finestre, l’umidità sale a oltre l’80 percento. E poiché non è possibile una ventilazione d’urto per cambiare l’aria in un bagno senza finestre, l’umidità rimane nella stanza o giunge in quelle attigue attraverso la porta del bagno aperta. Se un alto tasso di umidità è costante nel bagno, aumenta di gran lunga il rischio di formazione di muffa. La muffa nera sulle fughe tra le piastrelle o sulla carta da parati, tra l’altro, è sia antiestetica sia pericolosa per la salute.
La ventilazione del bagno senza finestre: ecco come agire correttamente
Ventilare correttamente il bagno è importante per prevenire la formazione di muffa. È comunque relativamente facile ventilare anche i bagni senza finestre. Talora occorre fare ricorso ad alcuni ausili tecnici, ma l’impresa di ventilare un bagno senza finestre non è certo impossibile. Se nel bagno c’è molta umidità, spesso si può risolvere già con un piccolo ventilatore, tenendo aperta la porta del bagno. In questo caso, l’aria umida viene espulsa dal bagno e può fuoriuscire attraverso le finestre aperte delle stanze attigue.
Per un ricambio d’aria in un bagno senza finestre può essere utile anche se la porta è dotata di una griglia di ventilazione. Se la griglia non fosse presente, è relativamente facile da installare per conto proprio. Per ridurre ulteriormente l’umidità sarebbe inoltre opportuno provvedere a dei deumidificatori, che potranno essere scelti sia in versione elettrica che chimica. Quelli più efficaci sono i deumidificatori elettrici attaccati a una presa, che nel funzionamento automatico riescono a filtrare svariati litri d'acqua dall’aria.
Più luce naturale in un bagno senza finestre
Oltre alla corretta ventilazione di un bagno senza finestre, si pone spesso anche la questione di come far giungere più luce naturale nella stanza. Laddove un tempo l’unica possibilità di portare la luce nelle buie stanze senza finestre era rappresentata da fonti di luce artificiale, oggigiorno esistono moderne alternative strutturali. Grazie a queste soluzioni si può far fluire luce naturale in un bagno senza finestre. I cosiddetti camini di luce, conosciuti anche come tunnel solari, rappresentano una fonte di luce creata attraverso un sistema di tubazioni. La luce naturale viene captata dall'esterno ed entra nel camino di luce, dal quale viene convogliata nel bagno attraverso il lato interno riflettente del condotto. Un ulteriore vantaggio: oltre al fatto che una penetrazione di luce naturale è più salutare e gradevole, rappresenta anche un risparmio di costi di corrente.
Per creare un’atmosfera accogliente e rilassante anche in un bagno senza finestre, si può fare ricorso anche ad altri piccoli accorgimenti. Oltre a una corretta temperatura del riscaldamento e a tappetini scelti come raffinati elementi d’arredamento, specialmente nei bagni senza finestre occorre puntare su colori caldi ed elementi decorativi. I toni caldi del giallo e del marrone, ad esempio, si adattano molto bene dal punto di vista estetico all’illuminazione elettrica. Ecco ulteriori suggerimenti per rendere un bagno senza finestre più confortevole:
- gli specchi fanno sembrare più grande una stanza senza finestre
- i tubi di luce naturale garantiscono una illuminazione non artefatta
- le carte da parati fotografiche simulano una vista da sogno