Ventilare correttamente la camera da letto per un sonno riposante
Se il clima nella Sua camera da letto non è quello giusto, addio meritato riposo notturno! Una ventilazione corretta della camera da letto è molto importante non soltanto per dormire bene, ma anche per prevenire la pericolosa formazione di muffa sui muri. Sia che la camera da letto si trovi sotto il tetto che a piano terra, una efficace ventilazione è fondamentale.
Perché è così importante ventilare correttamente la camera da letto
Passiamo tante ore di notte nella camera da letto. Durante queste ore rilasciamo molta umidità nell’ambiente. Con la respirazione e la normale sudorazione notturna, ciascuno di noi rilascia dai 200 ml ai 700 ml di acqua nell’aria, nel materasso e nelle lenzuola. Questo fa aumentare immensamente la generale umidità dell’aria interna.
L’umidità dell’aria ottimale nella camera da letto varia dal 30 al 45 percento. Per un sonno ristoratore i valori dovrebbero rimanere in questo range, né essere superiori né inferiori, perché ciò potrebbe compromettere la nostra salute.
Se nella camera da letto c’è troppa umidità, a causa delle finestre e porte chiuse non vi è un ricambio dell’aria umida viziata. In questo modo si forma spesso la condensa ai vetri delle finestre. A seconda dell’isolamento, sufficiente o insufficiente, della camera da letto e delle finestre, possono formarsi delle pozzanghere e il rischio di muffa cresce enormemente.
Una regolare ventilazione della camera da letto è l'unico modo per evitare la formazione di muffa e creare un clima interno piacevole. A tal fine, aprite completamente la finestra della camera da letto, soprattutto al mattino appena alzati e la sera prima di andare a letto. Aprendo anche la finestra di una stanza opposta, si crea una corrente d'aria che garantisce un più rapido ricambio d'aria negli spazi abitativi. Questa operazione è nota come ventilazione incrociata e dovrebbe essere effettuata possibilmente più volte al giorno. In genere gli esperti raccomandano un ricambio d'aria completo ogni 2 ore. Anche nel sottotetto con finestre per tetti panoramiche di alta qualità o con moderne finestre per tetti elettriche si può ottenere un ricambio d’aria ottimale.
Particolarità relative alla ventilazione in camera da letto
Naturalmente è semplice provvedere a un ricambio dell’aria umida con la ventilazione d’urto, migliorando così il clima all’interno della propria abitazione. Ma non sempre si dovrebbe o si può aprire completamente la finestra della camera da letto per lungo tempo. Il periodo dell’anno infatti incide notevolmente sulla modalità di ventilazione. La ventilazione non dovrebbe essere la stessa in estate e in inverno. La corretta ventilazione in estate consente tempi di ventilazione d’urto anche fino a 30 minuti. Ventilare correttamente in inverno invece significa fare una ventilazione trasversale per pochi minuti. In questo modo si evita che l’aria invernale raffreddi completamente le stanze.
La camera da letto, essendo un vero e proprio ricettacolo di umidità, deve comunque essere assolutamente ventilata tutti i giorni, indipendentemente dal periodo dell’anno. Anche se si dorme in estate o in inverno con la finestra aperta, nel materasso si raccoglie inevitabilmente una grande quantità di umidità. Pur essendovi un ricambio dell’aria umida espirata grazie alla finestra aperta, l’umidità nel letto a lungo andare può causare la formazione di muffa sulla parte inferiore del materasso. Quando la mattina, appena alzati, ci si accinge a ventilare bene la camera da letto, sarebbe opportuno far prendere aria anche al letto. Scuota bene la coperta del letto e lasci il materasso scoperto per tutto il tempo che la finestra rimane aperta. In estate inoltre è buona abitudine capovolgere il materasso o appoggiarlo in verticale alla parete una volta al mese, durante il giorno, per esporlo completamente all’aria. La pratica di far prendere aria al letto è consigliata soprattutto per le persone allergiche. Gli acari infatti prediligono gli ambienti caldi e umidi. La ventilazione della camera da letto crea un ambiente secco, ostile agli acari, che consente alle persone allergiche di respirare meglio.
I mobili e il loro impatto sulla ventilazione della camera da letto
L’armadio della camera da letto potrebbe essere un’ulteriore fonte di umidità nonché di cattiva qualità dell’aria. A fronte dei manufatti tessili che riponiamo nell'armadio, esso isola efficacemente la parete, ostacolando così la circolazione dell'aria. Se l’armadio è troppo vicino alla parete, può verificarsi la formazione di condensa dovuta alla differenza di temperatura tra l’armadio che incamera calore e la parete relativamente fredda. Spesso, dietro a un armadio di grandi dimensioni si formano focolai di muffa che possono essere nocivi per la salute. Il problema è che a causa delle grandi dimensioni del mobile, spesso le macchie di muffa non vengono individuate per molto tempo. Consigliamo pertanto di spostare leggermente dal muro l'armadio e di ventilare correttamente la stanza per far sì che la circolazione durante il ricambio dell’aria interessi anche la parte posteriore dell’armadio.
Consigli e trucchi per ventilare correttamente la camera da letto
Riassumendo, esistono determinate regole di base per ventilare correttamente la camera da letto. Queste consentono di prevenire efficacemente la formazione di muffa garantendo nel contempo un gradevole clima all’interno della stanza. Per un ricambio periodico dell'aria osservare anche le seguenti indicazioni:
- Effettuare la ventilazione la mattina e scoprire il letto.
- A seconda del periodo dell’anno, effettuare la ventilazione trasversale e prima di rifare il letto far prendere aria al materasso.
- Anche la sera prima di coricarsi effettuare un breve ricambio dell'aria.
- Non collocare stendibiancheria o altre fonti di umidità nella camera da letto.
- Gli armadi di grandi dimensioni dovrebbero essere collocati a circa 5 - 10 cm dalla parete e si dovrebbe garantire una ventilazione anche tra l’armadio e la parete.