Risparmio energetico con nuove finestre: riduzione dei costi energetici grazie alla sostituzione delle finestre
Le finestre regalano comfort abitativo e qualità di vita. Provvedono a una piacevole illuminazione e ventilazione, oltre a ottimizzare il clima domestico. Nel contempo però rappresentano un punto debole della casa, perché in assenza di misure di risparmio energetico, gran parte dell’energia calorifica può andare persa se le finestre hanno difetti di tenuta. Con la sostituzione delle finestre o con un ammodernamento mirato, si riducono i costi di riscaldamento e si rispetta l’ambiente.
- Le finestre influiscono sui costi energetici e di riscaldamento
- Calcolare la dispersione di calore attraverso le finestre
- Risparmio energetico con finestre nuove: quanto si può risparmiare?
- Risparmiare energia con finestre nuove: 7 consigli
- FAQ – Domande frequenti sul risparmio energetico con nuove finestre:
Le finestre influiscono sui costi energetici e di riscaldamento
Se in casa c’è corrente, le stanze rimangono fredde o si forma della muffa, ciò può essere imputabile alle vecchie finestre. Che si tratti di difetti di isolamento o di fessure nel telaio della finestra, una cosa è certa: le finestre non ermetiche fanno salire i costi energetici alle stelle. Infatti nelle abitazioni non risanate gran parte dell’energia si disperde attraverso la superficie finestrata, la guarnizione e il telaio. Questo si fa sentire non soltanto nei costi di riscaldamento, ma nel lungo andare danneggia anche l’ambiente.
Secondo uno studio pubblicato da «Verband Fenster und Fassade» (VFF - Associazione dei serramentisti) e «Bundesverband Flachglas» (BF - Associazione Federale del Vetro Piano), nel 2021 le finestre tedesche che necessitavano di un risanamento erano ben 235 milioni. Le tipologie di finestre in questione sono quelle vecchie con vetri singoli, doppi/con cassonetto e anche le finestre con vetro isolante non rivestito. Da uno studio del dipartimento di ricerca della Empa si evince che la stessa situazione è riferibile alla Svizzera: solamente attraverso il risanamento dei tetti e la sostituzione dei tipi di finestre inefficienti, in Svizzera sarebbe possibile risparmiare dal 20 al 30 percento del fabbisogno di energia per raffreddamento e riscaldamento.
Calcolare la dispersione di calore attraverso le finestre
La dispersione di calore attraverso le finestre può essere calcolata con il valore U. Il valore U rappresenta il coefficiente di trasmissione termica e indica nell’unità di misura W/(m²K) l’isolamento termico degli elementi di una casa. Più basso è il valore U, minore è la dispersione di calore. Ai fini di un risparmio energetico ottimale, le finestre dovrebbero avere un valore U pari a massimo 1,3 W/(m²K). Per le finestre per tetti di nuova generazione il valore massimo è 1,4 W/(m²K). Di norma in Svizzera per le finestre nuove vengono installati vetri doppi o tripli con valori U da 1,3 W/(m²K) o anche inferiori. Consigliamo pertanto di fare attenzione a un valore U basso quando si acquistano finestre nuove.
Risparmio energetico con finestre nuove: quanto si può risparmiare?
Diversi studi indicano che sostituendo vecchie finestre con finestre dotate di vetri con isolamento termico, anche nelle case unifamiliari si possono risparmiare diverse centinaia di franchi all’anno. Il seguente esempio chiarisce quanto si risparmia concretamente con finestre nuove:
- Vecchia finestra con vetro singolo, valore U 5,8 W/(m²K): 62 litri in più di consumo di gasolio all’anno. Considerando un prezzo del gasolio di CHF 1,71 al litro (agosto 2022), sono circa CHF 106 per finestra.
- Nuova finestra con vetro triplo, valore U 0,7 W/(m²K): 8,5 litri in più di consumo di gasolio all’anno. Circa CHF 14,50 per finestra. *
* Esempio di calcolo sulla base della definizione del valore U come dispersione di energia per metro quadrato di superficie finestrata e per grado di differenza tra temperatura interna ed esterna
Risparmiare energia con finestre nuove: 7 consigli
1° consiglio: Sostituire le finestre vecchie o con difetti di tenuta
La sostituzione delle finestre è consigliata sostanzialmente per i modelli costruiti nel 1995 o precedentemente. Queste tipologie non corrispondono agli attuali standard di efficienza energetica e sono causa di alte dispersioni di energia. Indizi riguardanti l’età delle finestre e dei telai sono gli alti costi di riscaldamento, le correnti d’aria, la condensa, la formazione di muffa e le stanze fredde nonostante il riscaldamento.
2° consiglio: Più luce naturale
L’illuminazione domestica comporta circa il 10 percento dei costi energetici. L’installazione di finestre più grandi o la conversione del tetto con finestre consentono di sfruttare la luce naturale gratuita. Le moderne finestre del tetto combinano vetri a efficienza energetica, isolamento termico, comfort abitativo e luce naturale.
3° consiglio: Ottimizzare il clima domestico, proteggere la struttura costruttiva
Anche con finestre nuove è importante una corretta ventilazione ai fini di un clima domestico salutare. Una ventilazione sbagliata provoca un accumulo di umidità che, con la formazione di muffa, danneggia la struttura costruttiva e compromette l’efficienza energetica. Consigliamo di effettuare regolarmente la ventilazione d’urto per cinque minuti invece di tenere le finestre costantemente inclinate. Si può ricorrere anche a soluzioni di ventilazione intelligenti.
4° consiglio: Prevenire la dispersione di calore mediante misure di protezione dal sole
Non soltanto i vetri, il rivestimento e l’isolamento termico, ma anche le misure di protezione dal sole, come ad esempio marchisettte o persiane avvolgibili installate esternamente, riducono le dispersioni di calore in inverno e prevengono un eccessivo sviluppo di calore in estate.
5° consiglio: Riscaldamento e ventilazione ottimali dell’home office
Per chi ha l’ufficio a casa, è molto importante riscaldare e ventilare in maniera efficiente. A questo riguardo si può ricorrere a moderne finestre per tetti per l’home office per avere più luce naturale e a soluzioni di protezione dal sole per l’isolamento termico. Le imprese a loro volta possono abbattere i loro costi di riscaldamento mediante temperature più basse negli uffici, contribuendo nel contempo anche alla riduzione del consumo energetico complessivo della società.
6° consiglio: Controllare e ottimizzare le condizioni abitative attuali
Le attuali condizioni abitative possono essere ottimizzate con piccole modifiche, ad esempio un sistema di protezione dal sole interno come una tenda energetica isolante per le finestre per tetti o l’impermeabilizzazione di modelli di finestre più vecchi con nastro sigillante. Ancora più efficiente è il comando automatizzato della temperatura ambiente e delle persiane avvolgibili a seconda della posizione del sole, della temperatura e dell’ora. A tale scopo consigliamo il sistema Smart Home VELUX ACTIVE unitamente a una corretta ventilazione.
7° consiglio: Consulente energetico e opportunità di incentivi
Sia per l’installazione di nuove finestre che per un risanamento energetico: una consulenza energetica aiuta nel contesto di un piano di risanamento completo. Ciò include il risanamento del tetto, la conversione ai vetri multipli, l’installazione di finestre per tetti come anche i sistemi intelligenti dell’aria ambiente, di ottimizzazione della luce e di ventilazione. In questo modo si ottimizza l’efficienza energetica e il valore dell’immobile nel contempo.
FAQ – Domande frequenti sul risparmio energetico con nuove finestre:
Quanta efficienza energetica garantiscono le finestre nuove?
Le finestre nuove garantiscono un valore U nettamente inferiore con un isolamento termico ottimale e ottimizzazione dell’efficienza energetica fino al 50 - 80 percento.
Quanto ci vuole per ammortizzare le nuove finestre?
Le moderne finestre in materiale sintetico e in legno si ammortizzano in media dopo otto-nove anni in base agli attuali standard di efficienza energetica.
Quali sono i motivi per sostituire le vecchie finestre?
Le vecchie finestre per tetti con vetri singoli o anche con doppi vetri sono caratterizzate da un valore U più alto e causano una maggiore dispersione di calore e costi energetici più alti.